Si informano i contribuenti che è in distribuzione, attraverso Poste Italiane, l’avviso ad oggetto: “SALDO CONGUAGLIO TARI 2025 – SUPPLETIVO 2024”, la cui scadenza di pagamento è fissata per il giorno 30 dicembre 2025.
La rata di acconto relativa al periodo 01.01.2025 – 30.06.2025 (6 mesi) è già stata inviata al contribuente nel mese di SETTEMBRE 2025.  
Si ricorda che il SUPPLETIVO 2024 riguarda ESCLUSIVAMENTE le utenze che hanno avuto, nell’anno 2024, una variazione dell’importo emesso in precedenza.

Nel SALDO CONGUAGLIO 2025 sono state aggiunte le componenti perequative, applicate a tutte le utenze domestiche e non domestiche, il cui importo stabilito dallo Stato verrà riversato successivamente allo stesso.

Nello specifico sono state inserite le componenti:

•    Ur 1, approvata con delibera n.386/2023 ARERA, relativa a “Costi sostenuti a livello nazionale per la gestione dei rifiuti accidentalmente pescati, nonché dei rifiuti volontariamente raccolti all'interno di un'area compresa nella competenza territoriale di un’Autorità di sistema portuale competente” – importo €. 0,10.

•    Ur 2, approvata con delibera n.386/2023 ARERA, relativa a Costi inerenti alle “Agevolazioni tariffarie a favore delle zone colpite dagli eventi eccezionali e calamitosi” – importo €. 1,50.

•    Ur 3, istituita con Delibera n.133/2025 ARERA, relativa a “Costi per la copertura delle agevolazioni riconosciute ai beneficiari di bonus sociale per i rifiuti istituito con DPCM n. 24/2025” importo €. 6,00.
Le componenti perequative sono applicate proporzionando l'importo ai giorni di occupazione degli immobili. 

In merito al BONUS SOCIALE (per la quale è stata istituita la componente perequativa Ur3 - riduzione del 25% del prelievo), destinato alle sole utenze domestiche che si trovano in condizioni documentate di disagio economico – sociale (Isee non superiore a 9.530 elevato a 20.000 euro con nuclei familiari con almeno 4 figli a carico) si informa che tale BONUS, previa verifica dei requisiti e delle eventuali morosità da parte del contribuente, verrà automaticamente decurtato agli utenti che ne hanno diritto con l’emissione delle bollette TARI nell’anno 2026.